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I MATERIALI NATURALI
1.1. Introduzione
1.2.
Gli elementi
1.3. I
minerali
1.3.1. La descrizione e il riconoscimento dei minerali
1.3.2. Le rocce come insiemi di minerali
1.4. Le rocce ignee
1.4.1. Le serie di Bowen
1.4.2. La tessitura delle rocce ignee
1.4.3. La descrizione del campione a vista
1.4.4. La classificazione delle rocce ignee
1.4.5. La giacitura delle rocce ignee intrusive
1.4.6. I prodotti dell’attività vulcanica
1.5. La diagenesi e
le rocce sedimentarie
1.5.1. Le rocce terrigene
1.5.2. Le rocce organogene
1.5.3. Le rocce chimiche
1.5.4. Gli ambienti di formazione delle rocce sedimentarie
1.6. Il metamorfismo e le rocce metamorfiche
1.6.1. I minerali delle rocce metamorfiche
1.6.2. Le tessiture metamorfiche
1.6.3. I tipi di metamorfismo
1.6.4. La nomenclatura di alcune rocce metamorfiche
1.6.5. Il ciclo delle rocce
1.7. Il materiale
roccia: caratteristiche fisiche e meccaniche di base
1.7.1. Le caratteristiche fisiche di base
1.7.1.1. Il colore
1.7.1.2. La massa volumica apparente (o peso di volume)
1.7.1.3. La massa volumica reale (o peso specifico della parte
solida)
1.7.1.4. La porosità totale
1.7.1.5. Il contenuto d’acqua
1.7.1.6. Il grado di saturazione
1.7.2. Le caratteristiche meccaniche di base
1.7.2.1. La resistenza a compressione monoassiale
1.7.2.2. La resistenza a trazione diretta
1.7.2.3. Le costanti elastiche statiche
1.8. Le deformazioni
e le rotture nelle rocce
1.8.1. Le pieghe
1.8.2. Le fratture
1.8.3. Le faglie
1.8.4. I sovrascorrimenti
1.9. Le discontinuità e l’ammasso roccioso
1.9.1. Le caratteristiche fisiche delle discontinuità
1.9.1.1. L’orientazione nello spazio (giacitura)
1.9.1.2. La persistenza
1.9.1.3. Le irregolarità: forma e rugosità
1.9.1.4. L’alterazione delle superfici delle discontinuità
1.9.1.5. L’apertura
1.9.1.6. Il materiale di riempimento
1.9.1.7. Le condizioni di umidità
1.9.1.8. La spaziatura delle discontinuità
1.9.2. L’ammasso roccioso
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L’ESTRAZIONE E LA LAVORAZIONE DELLE PIETRE ORNAMENTALI
2.1. Introduzione
2.2. Cenni storici
2.3. Generalità sulla
coltivazione delle pietre ornamentali
2.4. La coltivazione
mineraria mediante l’uso dell’esplosivo
2.5. La coltivazione
con filo diamantato
2.5.1. L’impiego del filo diamantato
2.6. Le metodologie
di abbattimento alternative
2.7. La coltivazione
in sotterraneo
2.8. Il
ribaltamento, il taglio e la movimentazione del materiale lapideo
2.9. Le lavorazioni
2.9.1. Il processo di trasformazione del blocco
2.10. La finitura
2.10.1. I tipi di finiture
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I PROCESSI NATURALI DI DEGRADAZIONE
3.1. Introduzione
3.2. I processi
elementari di disgregazione fisica
3.2.1. Il crioclastismo
3.2.2. Il termoclastismo
3.2.3. L’idroclastismo
3.2.4. La cristallizzazione di sali
3.2.5. Il bioclastismo
3.2.6. La diminuzione della pressione litostatica
3.3. I processi
elementari di alterazione chimica
3.4. I prodotti della degradazione
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LA NORMATIVA PER LE PIETRE NATURALI
4.1. Introduzione
4.2. Il marchio CE
per i prodotti in pietra naturale: le norme di prodotto
4.3. La normativa per
la conduzione delle prove sulle pietre naturali
4.3.1. La normativa sulla terminologia delle pietre naturali
4.3.2. Esempi di normativa per le prove fisico-chimiche
4.3.2.1. L’assorbimento d’acqua per capillarità
4.3.2.2. L’assorbimento d’acqua a pressione atmosferica
4.3.2.3. La durezza della roccia
4.3.2.4. La massa volumica reale e apparente; la porosità totale
e aperta
4.3.2.5. La resistenza al gelo
4.3.2.6. La resistenza alla cristallizzazione di sali
4.3.2.7. La resistenza all’invecchiamento dovuto ad anidride
solforosa
4.3.2.8. La resistenza all’invecchiamento mediante shock termico
4.3.2.9. La resistenza all’invecchiamento dovuto a nebbia salina
4.3.3. Esempi di norme per la conduzione di prove meccaniche e
tecniche
4.3.3.1. La resistenza a compressione
4.3.3.2. La resistenza a flessione sotto carico concentrato
4.3.3.3. Il modulo elastico dinamico
4.3.3.4. La determinazione della resistenza allo scivolamento
tramite l’apparecchiatura di prova a pendolo
4.3.3.5. Il carico di rottura in corrispondenza dei fori di
fissaggio
4.4. I
marchi commerciali
4.5. La descrizione
delle forme di alterazione
4.6. Alcuni approfondimenti
4.6.1. Le croste
4.6.2. L’alterazione chimica promossa dalla porosità
4.6.3. La dilatazione termica
4.6.4. Il tipo di finitura e usura differenziale
4.6.5. La fratturazione e la scagliatura
nelle rocce sedimentarie
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LE TERRE
5.1. Introduzione
5.2. Le terre
granulari e le terre coesive
5.3. La
classificazione delle terre: l’analisi granulometrica
5.4. Le principali
caratteristiche fisiche dei terreni
5.4.1. La massa volumica apparente (o peso di volume)
5.4.2. La massa volumica reale (o peso specifico della parte solida)
5.4.3. La porosità totale
5.4.4. L’indice dei vuoti
5.4.5. La porosità efficace
5.4.6. Il contenuto d’acqua
5.4.7. Il grado di saturazione
5.5. Le
caratteristiche fisiche determinabili sui soli terreni granulari
5.6. Le terre fini
5.7. I principali
impieghi delle terre in edilizia
5.7.1. I principali impieghi delle terre granulari
5.7.2. I principali impieghi delle terre fini
5.7.2.1. L’argilla per la produzione di laterizi da costruzione